per febbraio è prevista la release italiana di office 2008 per Mac
Non sono in molti a saperlo, ma..... Word è stata un delle prime applicazioni per il Mac. Word 1.0 è infatti del gennaio 1985, quattro anni buoni prima che uscisse la versione per Windows.
entro breve uscirà la versione 2008, purtroppo ancora senza supporto per access.
Il nuovo Office inoltre incorpora alcune delle innovazioni già realizzate per Office 2007 per Windows, in particolare il formato dei documenti che è oggi standardizzato su Open XML. Se usate Word vi accorgerete immediatamente che state usando Open XML perché la familiare estensione ".doc" è sostituita da una più arcana ".docx".
7 commenti:
era ora.. dopo solo 5 anni una nuova versione del tanto e fin troppo sopravvalutato pacchetto office..
sempre per tornare al 1985, se la storia non ufficiale è vera, è stato proprio word su mac a permettere a Gates di pescare a piene mani dal codice sorgente della Xerox che è la base del sistema finestre e mouse software Apple/Windows
Gates, copia parecchio.
Vista ha parecchie parti copiate da MacOsX.
e hai visto la nuova versione di windows mobile 7 per cellulari? muahhahah è sputata all'interfaccia dell'ipod!
alla faccia dell'innovazione!
ops.. errata corrige.. intendevo iphone e non ipod (a parte l'ipod touch ^_^)
no la vers per mobile non l'ho ancora vista. cmq in un articolo ho letto che Steve jobs ha riscritto con Iphone le nuove regole per la progettazione dei cellulari.
io ho avuto in mano 2 iphone di 2 clienti. bello e innovativo, ma in italia non c'è ancora copertura per i servizi.
si anche io ho visto approfonditamente quello di un mio amico.. è stupendo.. ma diciamolo fino in fondo.. io ho un nokia n95 e oggi come oggi non lo cambierei con un iphone.. a prescindere che i servizi italiani non permettono di usarlo come si dovrebbe (rete wireless gratuita inesistente e quella a pagamento è troppo cara) è anche la dotazione in se del telefono che non regge con le altre marche.. aspetto con ansia l'avvento dell'iphone 2.. ^_^
iphone 2, forse a marzo...
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